Nelle aree di nostra competenza della Western Area di Freetown, il nostro personale specializzato ha collaborato con i villaggi per progetti di informazione e prevenzione del rischio di diffusione da Ebola. Ma anche se ora EBOLA pare sconfitta, va combattuta specie per le tante ferite psicologiche che ha lasciato nei sopravvissuti. Proprio per questo, una significativa esperienza è stata fatta a Waterloo, un luogo desolato e di assoluta miseria, colpito in modo durissimo da Ebola, dove abbiamo organizzato un workshop di tre giorni per più di 140 sopravvissuti alla malattia.
Insieme a Don Maurizio Boa, missionario da anni in Sierra Leone, la nostra Organizzazione RCRC, ha realizzato questo progetto di aiuto psico-sociale per quanti hanno vissuto la tragedia Ebola, perdendo figli, mogli, mariti oltre a patire grandi sofferenze fisiche. L’esperienza, unica nel suo genere, ha visto la condivisione totale, per tre giorni, dei sopravvissuti con tutto il nostro personale. Con orgoglio possiamo dire di essere riusciti a creare un’atmosfera di armonia, di sostegno psicologico e di gioia.
Abbiamo organizzato rappresentazioni teatrali, dove attori e protagonisti erano i sopravvissuti, affinché riuscissero ad elaborare i loro vissuti traumatici, a comunicare attraverso l’unione mente-corpo i propri stati emotivi e a narrare le proprie storie. Questo veicolo di espressione artistica ha aiutato i SOPRAVVISSUTI a evadere dal dolore e a regolare il dolore stesso: insomma un risveglio festoso!
Attraverso tecniche e metodologie specifiche per la cura del Post Traumatic Stress Disorder e lcon un sostegno materiale ed economico, abbiamo creato anche un gruppo di lavoro per i bambini, con tanti momenti toccanti. I nostri assistenti sociali locali, con la dottoressa Valentina Evangelista, nostra rappresentante in Sierra Leone, sono stati esemplari per impegno e partecipazione. Il futuro passa di qui, dalla creazione di una nuova generazione di sierraleonesi, attenti ai bisogni degli altri.
FHM ITALIA Onlus e la nostra Organizzazione Non Governativa RCRC della Sierra Leone, vogliono ringraziare tutti coloro che in Italia hanno sostenuto questo progetto, facendo donazioni di denaro, medicine, vestiti e molto altro. RCRC amplia continuamente, in uno dei paesi più poveri del mondo, il suo spettro di azione e competenze, e lo riesce a fare grazie alla generosità delle persone.
